Bovolone città cosmopolita
Bovolone è una città ove i suoi abitanti sono composti da cittadini che provengono da ben 53 nazioni diverse. Possiamo certamente dire che viviamo in una città cosmopolita nella quale è rappresentato quasi tutto il mondo, ci mancano solo gli Eschimesi e qualche altro. Pur considerando che circa la metà delle rappresentanze vanno dall’unità alla decina (Tailandesi, Bengalesi, Colombiani, Cubani, Dominicani, Indonesiani, Peruviani, Venezuelani, ecc.), vi è l’altra metà che arriva alle centinaia, quali: Rumeni 509 (240 m. – 209 f.), Marocchini 497 (266 m. – 231 f.), Albanesi 308 (165 m. – 143 f.), Moldavi 149 (58 m. – 97 f.), Nigeriani 87 (45 m. – 42 f.), Cinesi 42 (18 m. – 24 f.), Serbi 36 (19 m. – 17 f.), Tunisini 36 (19 m. – 17 f.), Indiani 33 (18 m. – 15 f.), Srilankesi 22 (12m. – 10 f.) e ne seguono altri.
Il totale degli stranieri residenti arriva ai 2 mila, che aggiunti ai 14 mila bovolonesi, raggiungono i 16 mila abitanti di Bovolone (dati fine dicembre 2013). Entrando nei particolari di tali cifre si rileva che gli stranieri da 0 a 13 anni sono 457 (227 m. – 230 f.), da 40 a 60 anni sono 1491 (738 m. – 753 f.), e da 61 a 84 anni sono 62 (21 m. – 41 f.).
In questi ultimi tempi l’immigrazione a Bovolone è stazionaria. Le nascite invece sono in fase decrescente e la prova si vede confrontando gli ultimi anni: nel 2010 – 189 nascite (95 m. – 94 f.), nel 2011 – 176 n. (78 m. – 98 f.), nel 2012 – 164 n. (77 m. – 87 f.), nel 2013 – 127 n. (60 m. – 67 f.), questo considerando che negli anni 70 si superavano i 300 nati.
Terminiamo con una curiosità legata ai nostri anziani: del 1919 troviamo otto 94enni (1 m. – 7 f.). Partendo da questa annata non vi sono più maschi ma solo femmine: una 95enne, cinque 96enni, due 97 enni, sei 98enni, una 99enne, una centenaria ed una con ben 102 anni. Viva i nonni e viva le nonne!
Questi ultimi numeri certamente varieranno con la speranza e l’augurio che siano legati al sereno e naturale del ciclo della vita.
Giorgio Galetto