Elezioni europee, chi ha vinto veramente?
Nelle ultime elezioni europee ha votato circa il 58% degli aventi diritto, il restante 42% se n’è rimasto comodamente a casa o ha preferito andare a farsi una bella gita al mare o in montagna. Ci si chiede: è tutto normale? Si parla del trionfo di Renzi, che ha vinto con una percentuale notevole di voti ma su una base di votanti bassa. Non vogliamo certamente screditare il Partito Democratico e Matteo Renzi, ma vogliamo solamente sottolineare come l’alta percentuale di astensionismo che negli ultimi anni è sempre maggiore, sia sintomo di un distacco dei cittadini dalla vita politica e sociale del paese.
Come mai tutto questo distacco? Non è difficile rispondersi. Gli scandali, indipendentemente dal colore politico, colpiscono tutti i partiti (vedi Expo e Mose), amici di amici, favori, tangenti, mazzette, più se ne sente parlare e più viene la nausea, ma dal 1992 in poi la situazione non doveva essere cambiata?
Ognuno di noi si sforza di cambiare, ma i politici e gli uomini (o donne) di potere non cambiano mai? Azzerare la classe dirigente? Sì possibile, non votandola più. Ma poi vengono eletti degli altri, che anche se inizialmente puliti possono uscirne sporchi. Siamo l’Italia questa è la vera risposta!
Costantino Meo
Direttore Responsabile