Le ricette dello “chef” Giorgio Maragnoli – Dicembre
Antipasto
Strudel di salmone in crema di taleggio
1 confezione di pasta sfoglia rettangolare
600 gr di salmone affumicato
3 etti di taleggio formaggio
1 bicchiere di latte
Prezzemolo fresco
1 uovo
Srotolate la pasta sfoglia dalla confezione e dividete il salmone. Poi arrotolate a mo di strudel e chiudetelo bene. Sbattete l’uovo e spezzettate la pasta sfoglia e mettete in forno a 180 gradi per 25 minuti. Tagliate a dadini il formaggio e mettetelo in un pentolino antiaderente, aggiungete il latte e frustate fino ad ottenere una crema (come la besciamella). Quando il rotolo è cotto, aspettate che si raffreddi e quindi tagliatelo a rondelle, adagiatele rondelle nel piatto e cospargete sopra la crema di taleggio ben calda, date una spolverata con del prezzemolo fresco e servite.
Primo
Pasticcio o cannelloni al sugo di polpa di granchio
12 cannelloni o pasta per pasticcio
700 gr di polpa di granchio
500 gr di ricotta
Passata di pomodoro
3 scalogni
Farina
Latte
Burro
Olio extravergine d’oliva
Sale e pepe
Grana
Per il sugo di granchio: prendete una padella e aggiungete la passata di pomodoro, i 3 scalogni tritati finemente, la polpa di granchio, sale e pepe e un filo d’olio e fate cuocere per 25 minuti a fuoco medio. Quando il sugo è pronto aggiungete la ricotta e mescolate bene fino a quando non si è sciolta bene. Fate la besciamella con latte, farina, una noce di burro e un pizzico di sale. Quando il tutto è pronto, se volete fare i cannelloni, prendete una pirofila e sul fondo fate uno stato di besciamella e metteteci sopra i 12 cannelloni riempiti precedentemente con la polpa di granchio. Copriteli quindi con dell’altra besciamella, una spruzzata di grana per gratinarli e cuocete a 180 gradi per mezz’ora. Per il pasticcio, sempre in una pirofila, fate un fondo con la besciamella, poi la fetta di pasta per pasticcio, la besciamella, il sugo e proseguite fino a 5 strati, quindi sopra l’ultima fetta di pasta fate uno strato con la besciamella e spolverate con il grana. Mettete in forno per mezz’ora a 180 gradi. Servite il piatto ben caldo.
Secondo
Gamberoni in pastella con meline ai ferri
12 gamberoni grossi
8 meline
1 uovo
Farina
Sale
Acqua
Olio per fritture
Prendete i gamberoni e sgusciateli (togliere solo la corazza) e lasciateli interi. Per la pastella: prendete una padella media, mettete dentro l’uovo, un po’ di farina, acqua e mescolate bene fino a quando otterrete una bella crema densa. Nel frattempo portate in temperatura l’olio per friggere. Prendete i gamberoni, passateli nella farina e poi nella pastella e friggeteli. Una volta fritti salateli. Prendete una padella rigata e quando è ben calda adagiatevi sopra le meline e cuocetele da entrambi le parti, mettetele nel piatto, con un pizzico di sale, pepe e un filo d’olio e una bella spolverata di prezzemolo fresco. Impiattate con 3 gamberoni e 2 meline a piatto. Come decorazione una bella spruzzata di prezzemolo fresco sui bordi del piatto e dal vostro Giorgio un augurio di Buon Natale e un grosso abbraccio a tutti i lettori de “La Rana”.
Giorgio Maragnoli