Ripercorriamo la storia con il Perseo vittorioso
Già dal febbraio 1919 il Consiglio Comunale di Bovolone deliberava un’autorizzazione per la realizzazione di un monumento in ricordo dei Caduti per la Patria.
Nel settembre dello stesso anno veniva nominata la Commissione Esecutiva composta dai signori Emilio Faccini, Vittorio Zago e Mario, affidando l’incarico del progetto allo scultore Francesco Modena, nostro concittadino.
Si convenne che il monumento sarebbe stato collocato in Piazza Vittorio Emanuele, proprio al centro della vita bovolonese, ed avrebbe raffigurato una statua di Perseo posta su un basamento di Nembro di Sant’Ambrogio di Valpolicella, parte in greggio e parte lavorato, portante incisi i nomi dei caduti della prima Guerra Mondiale.
La scelta della raffigurazione dell’eroe mitologico “Perseo che afferra la testa di Medusa”, è spiegata nell’iscrizione lapidea incisa sul piedistallo del monumento: “Perseo novello il fante senza paura regge con mano convulsa stupendo trofeo di vittoria il capo tronco della secolare nemica”.
Nel simbolo della mitologia greca lo scultore Francesco Modena espresse l’epica storia del risorgimento patrio, raffigurando in Perseo il poderoso italiano ed in Medusa l’Austria.
Per il costo della sua realizzazione, ammontante a 34 mila lire, venne costituito un comitato per le offerte. Con una solenne cerimonia il monumento fu inaugurato il 19 novembre 1922.
Nonostante fosse stato ideato per celebrare la vittoria della guerra 1915-18, su di esso furono incisi, più di vent’anni dopo, anche i nomi dei Caduti della Seconda Guerra Mondiale.
Ogni anno, in occasione del 25 aprile e del 4 novembre, vengono celebrate cerimonie commemorative in onore dei caduti sui campi di battaglia delle due guerre mondiali.
Il 24 maggio del 1987, sotto l’amministrazione D’Amore, il monumento veniva spostato da Piazza Vittorio Emanuele a Piazzale Scipioni, per motivi di viabilità.
Al giorno d’oggi l’impavido e vittorioso Perseo veglia sulla nostra comunità e si diverte a guardare i numerosi bambini che ogni giorno sono soliti giocare sul Piazzale Scipioni e, tra un gioco e l’altro, si fermano ad ammirare questo monumento di grande spessore ed importanza per i cittadini di Bovolone.
Il Direttivo
Centro Studi e Ricerche