Sabatini Bis

Finalmente al via la “Sabatini-Bis”

Con la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale prende finalmente il via la cosiddetta “Sabatini-Bis”, che consente di ottenere un contributo in conto interessi su finanziamenti destinati all’acquisto (anche tramite leasing) di macchinari, impianti, attrezzature e beni strumentali d’impresa (nuovi di fabbrica e ad uso produttivo), nonché di hardware, software e tecnologie digitali. Sono escluse le spese relative a terreni e fabbricati. Possono beneficiare del contributo le micro, piccole e medie imprese di tutti i settori produttivi, compresi agricoltura e pesca.
I contributi e i finanziamenti agevolati sono previsti dall’articolo 2 del Decreto Legge n. 69/2013, e sono regolati dalla Circolare n. 4567 emanata dal Ministero dello Sviluppo Economico il 10 febbraio 2014. Le domande alla “Sabatini-Bis” vanno presentate esclusivamente con l’utilizzo del modulo disponibile in formato elettronico sul sito www.mise.gov.it, a partire dal 31 marzo 2014, presso le banche o gli intermediari finanziari convenzionati (l’elenco è disponibile nello stesso sito). Allo stesso modo è reperibile l’elenco di tutta la documentazione da presentare a corredo della richiesta.
Le aziende interessate devono avere sede operativa in Italia ed essere regolarmente iscritte nel Registro Imprese; non devono essere in liquidazione volontaria o avere in atto procedure concorsuali e nemmeno devono trovarsi in condizione di difficoltà.
Gli investimenti sono ammissibili se destinati alla creazione di una nuova unità produttiva o all’ampliamento di una esistente, alla diversificazione della produzione di uno stabilimento, al cambiamento fondamentale del processo di produzione o all’acquisizione degli attivi direttamente connessi ad una unità produttiva, nel caso in cui l’unità produttiva sia stata chiusa o sarebbe stata chiusa qualora non fosse stata acquisita e gli attivi vengano acquistati da un investitore indipendente.
Attenzione: gli investimenti oggetto del finanziamento possono essere avviati solo successivamente alla presentazione della domanda alla “Sabatini-Bis”; l’erogazione del contributo è subordinata all’effettivo completamento dell’investimento, che deve avvenire entro 12 mesi (nel frattempo è possibile ottenere un prefinanziamento dalla banca convenzionata).
Infine, i beni finanziati dovranno rimanere di proprietà dell’azienda per almeno tre anni. La circolare ministeriale riferisce che fondi a disposizione ammontano a ben 2,5 miliardi di euro! Speriamo quindi che l’iniziativa porti davvero un aiuto concreto alle imprese.

Daniela Bresciani

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  1. Daniela Bresciani Reply

    Ci sono ancora molti fondi disponibili, quindi si potà fare richiesta almeno fino alla fine del 2014, salvo proroga e rifinanziamento

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